Quando si pensa alla Foresta Nera vengono in mente le fiabe dei fratelli Grimm e i paesini con le case a graticcio, i fiori alle finestre e gli orologi a cucù. Partendo dal capoluogo Friburg, siamo andati alla scoperta di una delle zone più verdi e più affascinanti del paese.
Friburgo ( Friburg in tedesco ) è considerata la città della Germania più devota al biologico, all’ecologia e quella con la più alta percentuale di persone che votano i verdi. Sicuramente vedrete molta gente in bicicletta e molti studenti, locali carini, piazzette dove rilassarsi a bere qualcosa. Il capoluogo della foresta nera è una vivace cittadina universitaria immersa nel verde e la base perfetta per esplorare questa regione della Germania.
Per girarla basta un pomeriggio, ma consiglio di dedicarle almeno una giornata intera per viverla a pieno e cogliere il suo carattere rilassato e alternativo, portando ad esempio i bambini a giocare con i coetanei tedeschi in un bel parco giochi tutto in legno, o lasciarli divertire a piedi nudi nei canali che scorrono paralleli alle stradine di Freiburg e poi magari potrete fermarvi a fare merenda in uno dei tanti caffè e ordinare una bella fetta della famosa torta della foresta nera.
La cattedrale si trova in mezzo alla piazza del mercato ed è un’imponente chiesa gotica, risalente agli inizi del 1200 e che fu completata circa trecento anni dopo. Degna di nota è la sua alta torre, visibile da ogni punto della città. Altro monumento imperdibile è il municipio ( Rathaus ) con il suo carillon, segno distintivo dei municipi tedeschi, e la bellissima casa dipinta di rosso che fu la dimora di Erasmo da Rotterdam, chiamata Walfischhaus, ovvero casa della balena. Ci sono dettagli bellissimi sulla facciata e, particolare curioso per noi italiani, in questo edificio sono state girate alcune scene del film “Suspiria” di Dario Argento.
Consiglio di fare un piccolo trekking, dal centro di Friburgo fino alla collina di Schloßberg, per godere di una magnifica vista sulla città e sulla zona circostante.

Altra cosa assolutamente da non perdere a Friburgo con i bambini è il Dreisam Schaukel, l’altalena sul fiume! E, sicuramente, non potete mancare i Bächle, ovvero i piccoli canali che risalgono al medioevo e scorrono per tutto il centro storico. In estate vedrete i bambini del posto che ci giocano a piedi nudi. Noterete anche diverse bancarelle e negozi di souvenir che vendono barchette di legno, da poter guidare con una corda lungo i canali. Una nota carina: si dice che se uno straniero si bagna i piedi in questi canali, sposerà qualcuno del posto.
Cosa fare nella foresta nera con i bambini
Nel 1737 nel paesino di Schönwald venne inventato l’orologio a cucù e ancora oggi il centro di questa località ospita negozi e laboratori artigiani dove si creano e si vendono questi caratteristici orologi. Proseguendo si incontra poi il piccolo centro di Triberg, che ospita il museo della foresta nera e una bellissima cascata, la più alta della Germania. Se avete abbastanza tempo potete visitare entrambi, altrimenti consiglio sicuramente la passeggiata alla cascata, dopo di che, potrete riprendere la macchina e proseguire sulla strada verso Schonach im Schwarzwald, per visitare l’orologio a cucù più grande del mondo. Piacerà molto ai bambini!

Un’altra bella attività da fare con i bambini e che rappresenta in pieno lo spirito naturalista di Friburgo, è il percorso sugli alberi del Baumkronenweg Waldkirch. Dal parcheggio si inizia con un piccolo trekking di circa mezz’ora, tutto in salita attraverso il bosco. Una volta arrivati si dovrà pagare un biglietto per poter accedere al parco ( 5€ quando siamo andati noi, ma potrebbe essere aumentato). Il percorso si sviluppa su diverse altezze: alcune passerelle sono al livello delle chiome degli alberi e altre parecchio più in alto e, se soffrite di vertigini, vi faranno girare la testa. Ci sono inoltre giochi per bambini, percorsi sensoriali da fare a piedi nudi e cartelli informativi sulla flora e la fauna della foresta. L’attrazione principale, che farà impazzire i bambini ( i miei ne hanno parlato per giorni!) è lo scivolo che riporta in basso, alla zona del parcheggio. Pare sia addirittura lo scivolo più lungo d’Europa.
Una delle attrazioni principali della Foresta Nera è il Titisee, un lago circondato da pendii boscosi, da dove partono vari sentieri di trekking, tutti ben segnalati e di diverse lunghezze e dove potrete noleggiare una barchetta e godervi la natura circostante stando in mezzo al lago.
Sempre partendo da Friburgo, consiglio infine di andare verso sud, attraversare le colline ricoperte di vigneti, fino alla deliziosa cittadina di Staufen.

Staufen im Brisgau, è un piccolo centro dall’aria fiabesca, con le sue stradine pedonali percorse dai canali, proprio come a Friburgo, angoli pittoreschi e una bella vista sui vigneti circostanti e sulle rovine di un antico castello. Il nome di Staufen è inoltre legato a quello del Faust di Goethe. La leggenda narra che proprio qui il Dottor Faust abbia stretto il suo patto con il diavolo. E se romanzo e leggenda si confondono, l’unica cosa certa è che un alchimista di nome Faust abbia veramente vissuto a Staufen: la sua storia è legata alla Gasthaus zum Löwen, un hotel ancora esistente, dove pare abbia cercato di produrre oro per il signore del castello. Durante uno dei suoi esperimenti, in una delle stanze dell’hotel, una violenta esplosione causò la morte del Dottor Faust, che divenne poi immortale grazie alla penna di Goethe.
Altra attrazione turistica nella Foresta Nera sono le Gole di Ravenna, Ravennaschlucht in tedesco, che prendono il nome dal torrente che le attraversa. Questo è, a detta di molti, uno dei sentieri escursionistici più spettacolari della Foresta Nera. Il percorso in questa stretta valle attraversata dal torrente Ravenna è lungo circa 4 km e camminando si incontrano antichi mulini e cascate.
Infine, se viaggiate con dei bambini, sappiate che la Foresta Nera ospita anche il parco divertimenti più grande della Germania, l’Europa Park, con attrazioni per tutte le età.